Juniores Presentata La 4^ Edizione Del Trofeo Citta' Di San Martino Di Lupari |
VENEZIA, 6 MARZO 2020 |
Fonte FRANCESCO COPPOLA |
JUNIORES |
PRESENTATA LA 4^ EDIZIONE DEL TROFEO CITTA' DI SAN MARTINO DI LUPARI CHE INAUGURERA' L'8° GRAN PREMIO NAZIONALE F.W.R. BARON-PROGETTO GIOVANI 2020. UN APPUNTAMENTO CAPACE DI RESTITUIRE FIDUCIA E SPERANZA IN UN MOMENTO DI PREOCCUPAZIONI LEGATE AL CORONAVIRUS |
San Martino di Lupari (Padova) -
La passione per lo sport e in modo particolare per il ciclismo è
riuscita a restituire fiducia ed entusiasmo in un momento di
preoccupazioni legato al contagio del Coronavirus. Ad evidenziarlo
venerdì mattina è stata la presentazione ufficiale della 4^ edizione
della gara nazionale Trofeo Città di San Martino di Lupari riservata
alla categoria juniores e svoltasi nella sala consiliare del Comune
padovano. Un appuntamento molto atteso che coincide con la prima gara in
linea in Italia dell'8° Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron Progetto
Giovani. Una conferenza stampa, che in osservanza alle disposizioni
ministeriali, si è svolta a porte chiuse e a una distanza di oltre un
metro. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco di San
Martino di Lupari, Corrado Bortot che era affiancato dall’Assessore allo
Sport, Denis Cecchetto, il patron della gara valida per il
Superprestige, Rino Baron, il Commissario Tecnico della Nazionale
Juniores, Rino De Candido, il Consigliere della Federazione Ciclistica
Italiana, Bruno Battistella, il campione del mondo Moreno Argentin e lo
Sponsor Tecnico del Progetto Giovani Juniores 2020, Flavio Pedron, per
la Pedron Costruzioni Generali. La gara si disputerà il 13 aprile
(giorno di Pasquetta) su un circuito disegnato lungo le vie del centro
cittadino di 6.200 metri da ripetere 20 volte per complessivi 124 km e
con traguardo volante ogni tre giri. Sarà un giorno di grande festa con
la partecipazione della nazionale che sarà in ritiro presso all'Hotel
Rometta di Cittadella (Padova). In gara, come ha annunciato il Ct De
Candido, ci sarà il campione italiano Garofoli. Saranno 175 i corridori
appartenenti a 25 squadre; tra loro le nazionali di Russia, Austria,
Slovenia, Croazia e Italia oltre alle migliori venti formazioni
italiane, protagoniste delle edizioni precedenti. "Ci stiamo impegnando
con il massimo dell'entusiasmo per rendere festosa la corsa del Lunedì
di Pasqua - ha precisato Rino Baron durante la presentazione - e che sia
l'inizio di qualcosa di magico per tutti". Un appuntamento importante
per la collettività in considerazione della qualificata partecipazione
di concorrenti. Un una competizione che sin dalla sua nascita, avvenuta
nel 2016, ha sempre offerto grande spettacolo. "In questo momento di
preoccupazioni - ha proseguito Rino Baron riferendosi al Coronavirus -
dobbiamo avere grande fiducia e speranza perché la scienza medica se ne
sta occupando e il nostro augurio è che si possa risolvere quanto prima
con la scoperta di un vaccino. E' un'influenza un po' più complicata
delle precedenti e io che mi occupo di sport da oltre 50 anni posso
affermare che ci sono sempre state nelle squadre situazioni del genere
con atleti influenzati e febbre e questo moltiplicato per il numero
delle compagini di ogni disciplina aumentano il numero. Non bisogna mica
impazzire al pensiero. Io sicuramente non sono in grado di fare una
valutazione sul virus ma sto notando con attenzione che ad essere
coinvolte sono le persone che hanno complicazioni e patologie
pregresse". "E' giusto rispettare ogni provvedimento e anche che il
ciclismo si fermi un attimino - ha proseguito - ma credo che non lo sia
solo per quello italiano mentre oltre confine questo non avviene. Se c'è
un regolamento europeo è naturale che tutti gli Stati rispettino gli
stessi principi. Bisogna essere coerenti e rispettosi consapevoli che
soprattutto insieme e unendo le forze si potrà uscire alla grande da
questa situazione. L'entusiasmo, a mio parere, deve essere fondamentale
perché le persone che ne sono private si indeboliscono psicologicamente
e tutto sembra più grande di quello che è realmente". "Mi auguro - ha
sottolineato Rino Baron - che tutto finisca quanto prima e che in
prossimità della Santa Pasqua si possa sentire suonare le campane per un
evento bello e festoso e magari con una bella sorpresa nell'uovo di
Pasqua per tutti. Che si possa riprendere con entusiasmo, l'affetto,
l'amore la vicinanza con un abbraccio e che sono alla base di tutto".
"Desidero ringraziare l'Amministrazione Comunale che ci ha dato il pieno
appoggio, tutti gli sponsor e tutti quelli che ci hanno aiutati nella
realizzazione del Progetto Giovani 2020 - ha concluso il patron - . Con
l'aiuto della mia famiglia e di quelle di Pedron (Costruzioni Generali)
e Gastaldello (Wilier) affiancate da un insieme di realtà riusciamo ad
affrontare con entusiasmo il futuro e quindi a riprendere con le
migliori prospettive possibili la normalità". |